Un referendum per cambiare regione.

Capozzi Vitantonio

84035 Polla (SA), Via Giardini, n° 73

cell. 3398835028
tonino.capozzi@libero.it

L'antica Lucania suLLA "TABULA PEUTINGERIANA"

 

La Tabula Peutingeriana è la mappa più antica che ci permette di individuare la sua reale dimensione territoriale in età classicache risulta essere la sola carta geografica che ci permette la conoscenza della regione in età classica. La mappa è una pergamena attualmente conservata a Vienna nella Biblioteca Nazionale Austriaca che, fino al 1863,  formava un rotolo indiviso. Per evitarne il danneggiamento ogni qualvolta veniva srotolato ed arrotolato, le varie pergamene che compongono il rotolo sono state separate, per garantirne la conservazione. In origine il rotolo era lungo 7,40 metri e alto 34 centimetri, ma la lunghezza ora è ridotta a 6,82 metri, perché la sua parte esterna, esposta a maggior logoramento, risultava già perduta quando il documento fu scoperto, e con essa – che formava il frontespizio – era andato perso probabilmente anche il nome dell'autore.  L’anonimo geografo ravennate, che l'aveva consultata intorno all'anno 670 quand'era ancora integra, ne attribuiva la paternità ad un cosmografo romano, Castorius, ma tale attribuzione è oggi messa in dubbio. Dalla rappresentazione della Tabula emerge che la Grande Lucania occupava una vasta area. Per secoli la grande regione ha mantenuto la sua configurazione, così come ce l'hanno descritta storiografi come Strabone ed altri; poi, come sappiamo, le cose sono cambiate, perchè sono cambiate le storie degli uomini e delle istituzioni locali, ignare del loro destino. La sua antica configurazione geografica mutò nel 1806, quando Giuseppe Bonaparte intese modificarne i confini. Tale operazione nei fatti cancellò secoli di storia  e le popolazioni autoctone subirono, di conseguenza, decisioni calate dall’alto e per questo mai metabolizzate nelle libere e comuni coscienze. Si mortificava così la storia, la cultura e le tradizioni di un popolo che, per secoli unito, si venne a trovare all'improvviso, separato e definito in tre macro realtà geografiche: La Basilicata, il Vallo di Diano e il Cilento. Nel particolare della mappa sotto rappresentato, viene indicato un "FORO POPILI", che coincide con Polla. Alla sua destra viene indicata COSILIANUM (nei pressi di Sala Consilina) e, alla sa destra è ben rappresentata ACERRONIA (Caggiano) e più sotto le famose "NARES LUCANAE), ove nel 53 a.C. soggiornò Cicerone.